L'ultima dei quattro figli

lentini gaetano

Famiglia

L’etica di mio
padre e la sua morale, lo portava
a dire; sotto un cavolo mi trovò, tutta
fasciata come un salame; era febbraio
c’era... ancora freddo, la mamma mi
teneva nel suo letto, mi dava il latte
stretta nel suo petto.

L’ultima dei quattro
figli, eravamo vicini di casa con
la zia vita sua sorella, stare insieme ai
miei cugini era una... meraviglia; dopo
pochi anni, ci fu la guerra; dietro casa
c’era un mandorleto, il presidio dei
tedeschi nascosti, facevano
la guardia.

Sfollati per paura,
in una contrada di castel di iudica a
“vassallo;”con l’arrivo degli... americani,
siamo usciti fuori dallo stallo. Nel ritornare
al paese, mancava il necessario, prendere
l’acqua... era una fatica, la salita del
pozzo; un calvario.

Mio padre stava in
campagna, in contrada chiamata
sparacogna; per tanti anni è stata l’unica
risorsa, si stava bene, una grande fattoria;
con cavalli pavoni e conigli, ognuno aveva
la sua stanza, con mio padre... con
tanta pazienza.

Tante cose sono
successe, anche il matrimonio con
il parente... si aspettò diversi anni; l’attesa
non è stata vana, abbiamo improntato tutto
sul lavoro, lui con la falegnameria e io con
il negozio; io e mio marito, abbiamo
lavorato sodo.

Ci sono state e
ci saranno sempre momenti tristi,
come il ritorno al Padre di mio marito,
non è stato bello; fanno parte della storia
umana, per chi crede... sogna la divina
morte, se l’uomo... nella sua vita, non
la resa vana.

Ci sono stati momenti
belli, una gioia la nascita dei nostri
due figli e l’arrivo delle nuore, con i due
gioielli; oggi lo festeggio come madre
e nonna, con l’orgoglio... che non
mi manca.

Sono arrivata
agli ottanta anni, questo corpo
ancora mi sostiene... come tutti voi
parenti; anche se non mi reggono più
le gambe. Indicibile è l’affetto, lo noto
e ne sono scossa; preparatevi
per la prossima.

lentini gaetano

22/02/2014 21:24| 2228

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Nota dell'autore:

«Il giorno di Mariuzza 13- 02- 1934»

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