La bellezza e il degrado

lentini gaetano

Ribellione

La soavità la esalta
sempre quella bellezza di madre natura,
che ha custodito il segreto del mare di Sicilia;
quella macchia caratterizzata dalle sue belle dune,
ha influenzando l’arte e le culture; ha riservato per
se il profumo delle ginestre, sarebbe bello se
su di lei si investe.

Quella fitta macchia
mediterranea che ha saputo dare vita
a meravigliosi spettacoli con la sua bravura,
ai visitatori da tutto il mondo dà sempre il
meglio e resta in scena; i protagonisti sono
il mare e le sue spiagge, il buon giorno lo
danno anche le sue onde.

In quel forte
sviluppo industriale, l’ambiente non è
stato preservato con le costruzione abusive e
da inquinamenti marine e ... dell’attimo sfera;
in alcuni casi non sono state protetti i fiumi,
come è successo e ancora sussiste alle foce
e non solo del cattaneo.

Montelungo e la spiaggia
antistante sporca è immersi nel verde,
anche il quartiere di Macchitella Puntasecca
e Femmina Morta ne risente; la costa con la
spiaggia di Manfria è un simbolo da custodire,
dominata dalla torre cinquecentesca con
il suo belvedere.

Le colline della
piana marina è la spiaggia adiacente,
confina con il comune di Butera è nei pressi
della foce del Comunelli; in questa maggiore
ricchezza floristica della zona c’è il degrado,
per i ripetuti incendi e i tagli irrazionali con
l'eccelso pascolo abusivo.

Un gioiello architettonico
è quella macchia mediterranea e le sue
palme marocchine, un divertimento sarebbe
il mare con la sua bella spiaggia di sabbia fine;
c’è disamore con il patrimonio naturalistico e
fioriscono le colpe, l’omertoso non vede
questi misfatti?

lentini gaetano

13/04/2016 20:06| 1301

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